Test d'ingresso, di accesso ai livelli successivi e finale
Il primo giorno del corso di italiano tutti gli studenti, eccetto i principianti assoluti e coloro che intendono frequentare lezioni individuali, sostengono un test per accertare il loro livello di competenza in italiano, per essere poi inseriti nei corsi.
Alla fine di ogni ciclo di due settimane è previsto un test di verifica per l'accesso ai livelli successivi.
I test prevedono prove orali e scritte.
Il test d'ingresso
Le prove scritte sono di tipologia diversa: cloze sulle strutture grammaticali, esercizi di lessico, composizione di frasi, esercizi di trasformazione di un testo, domande a risposta aperta, comprensioni scritte, produzioni scritte.
Durante la prova orale, l’esaminatore intervista lo studente e compila una griglia predefinita con domande sulle motivazioni dello studio dell'italiano, le occupazioni abituali, le precedenti esperienze di apprendimento delle lingue ecc.
Il colloquio si presenta come strumento fondamentale per verificare le competenze orali dello studente; succede infatti che alcuni studenti presentino livelli molto diversi rispetto alle diverse competenze: ad esempio una buona conoscenza della grammatica e una minore capacità di comunicazione orale, come avviene spesso per gli studenti orientali; oppure un’ottima abilità nella comunicazione orale ma una scarsa conoscenza delle strutture e una conseguente difficoltà a correggere frequenti errori di grammatica, come avviene per quegli studenti che vivono da qualche tempo in Italia ma che non hanno mai studiato la lingua italiana.
Attraverso il test si determina il livello di competenza in italiano dello studente e si procede alla formazione delle classi. Rispetto ad esigenze particolari che si possono presentare, gli studenti possono essere assegnati anche a due classi diverse, ad una per la parte di grammatica e competenze scritte e ad un’altra, di livello diverso, per la parte di conversazione e competenze orali.
In alcuni casi la scuola organizza delle lezioni aggiuntive pomeridiane per piccoli gruppi, condotte nella lingua madre degli studenti, con lo scopo di rinforzare l’apprendimento delle strutture grammaticali e sintattiche ed accelerare l’inserimento nel gruppo. Ciò avviene soprattutto per principianti di origine orientale.
Test di passaggio ai livelli successivi e finale
A seconda dei livelli, gli insegnanti verificano i progressi dei singoli studenti con le modalità previste dalla programmazione utilizzando l’osservazione, la prova di comprensione dell'italiano scritta e orale, la prova di elaborazione scritta, esercizi di lessico ed esercizi strutturati sulle forme grammaticali trattate durante il corso.
La programmazione dei primi tre livelli non prevede verifiche sulle competenze scritte. I risultati delle prove vengono trascritti su di un’apposita griglia segnando se gli obiettivi relativi alla singola competenza sono stati raggiunti (R) o non raggiunti (NR).
Il test di passaggio risulta un test finale per coloro che finiscono il corso.
